Immagine  
"
Vedere ciò che è giusto e non farlo, è mancanza di coraggio.

Confucio
"
 
.:: Home Page : Articoli
Parte la campagna per il No al prossimo referendum sulle modifiche alla Costituzione
.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data:  27/10/2015  13:23:51, in Politica, letto 1599 volte

La costituzione il 29 ottobre del Comitato che sosterra' il No nel referendum confermativo sulle modifiche della Costituzione, che sono state fortemente volute dal governo Renzi e purtroppo approvate dal Senato, e' una scelta politica netta. Il Senato ha approvato queste modifiche senza ascoltare gli appelli a non manomettere la Costituzione nata dalla Resistenza provenienti da costituzionalisti, giuristi e in generale persone che semplicemente pensano che i principi fondamentali su cui si regge la democrazia in Italia dovrebbero essere affrontati con la prudenza e il rispetto che meritano.
C’è chi l’ha definita addirittura la Costituzione più bella del mondo, salvo che poi si è accontentato dell’approvazione di qualche emendamento di poca sostanza per dare anche il suo consenso a quella che è stata definita giustamente la “deforma” della Costituzione.
Per di piu' non va dimenticato che questo parlamento e' stato eletto con una legge (il porcellum) dichiarata incostituzionale dalla Corte, che ne ha salvato le decisioni fino alla sua sentenza, ma non ha certo autorizzato questo arbitrio decisionale all’insaputa degli elettori. Invece questo parlamento, nonostante i pressanti inviti a desistere, ha approvato queste modifiche della Costituzione intaccando l'equilibrio dei poteri che sono a fondamento del funzionamento della democrazia italiana e approvando una legge elettorale ipermaggioritaria che riproduce la sostanza della precedente legge elettorale sanzionata dalla Corte, infatti ha un premio di maggioranza sproporzionato e gran parte dei deputati sono in realtà nominati dai capi partito anziche' votati dagli elettori.
Naturalmente la speranza e' che il parlamento, che ha ancora 3 voti da esprimere, riveda le sue posizioni, malgrado il ricatto esplicito di Renzi di provocare elezioni anticipate. Sarebbe quanto meno importante che l'approvazione da parte del parlamento in seconda lettura di questo autentico scasso della Costituzione venisse approvato con meno dei 2/3 dei componenti in modo da rendere obbligatorio il referendum previsto dalla Costituzione, cosi' in quel momento i cittadini italiani finalmente potranno esprimersi e spero ripeteranno la bocciatura delle modifiche volute da Berlusconi, come è avvenuto nel 2006. 
In ogni caso il governo Renzi deve sapere fin da ora che ci sara' chi sosterra' il no nel referendum senza farsi intimorire dalla propaganda stucchevole che circonda queste iniziative del governo.
Le critiche di fondo alla “deforma” della Costituzione sono che il Senato viene ridotto ad una camera di serie b, senza alcuna identita'. La nostra posizione non e' certo quella di difendere il bicameralismo attuale ma riteniamo fondamentale pretendere che il vecchio equilibrio istituzionale sia sostituito da un nuovo equilibrio democratico e dei poteri, mentre il governo con queste modifiche della Costituzione combinate con la legge elettorale disegna un accentramento dei poteri a spese delle regioni (sarebbe ancora possibile il referendum promosso dalle regioni per bloccare le trivelle decise dal governo ?), riduce il Senato ad un inutile dopolavoro di consiglieri regionali e di sindaci, mentre la Camera, unico organo che in futuro darà e toglierà la fiducia al governo, in realta' per effetto della legge elettorale ne diventa subalterna, al punto che perfino l'ordine dei suoi lavori e' deciso dal governo. Va notato che il premio di maggioranza vale quanto i deputati di un partito del 15% e se si arrivera' al ballottagio potrebbe essere ancora maggiore. Chi vince le elezioni prende tutto, ha il potere di decidere per 5 anni tutto e il suo contrario senza sentire nessuno, di fatto decide il Presidente della Repubblica e influisce pesantemente sulla composizione della Corte costituzionale e del Csm.
Le modifiche introdotte da ultimo al Senato contribuiscono a creare una situazione ancora piu' confusa e contradditoria.
Resta il fatto che si poteva ottenere lo stesso risultato di riduzione dei parlamentari senza creare uno squilibrio assurdo nella composizione della Camera e del Senato, come del resto affermava una proposta respinta dal governo di diminuire i componenti di entrambe le camere.
Per di piu', al contrario di quanto affermato dal governo, una vera differenziazione dei compiti motivava ancora di piu' l'elettivita' dei senatori come fondamento del suo ruolo e della sua autonomia, garantendo un'effettiva rappresentanza delle diverse culture ed espressioni politiche in campo, senza semplificazioni maggioritarie.
Questo è stato respinto perché si vuole imporre le soluzioni senza tenere conto delle espressioni sociali, scegliendo la governabilita' ad ogni costo a spese della democrazia e della rappresentanza, come e' del resto accaduto sul lavoro, sulla scuola, sul rispetto dell’ambiente e del territorio.
Per questo il coordinamento per la democrazia costituzionale ha gia' depositato i quesiti referendari per abrogare nella legge elettorale premio di maggioranza e deputati nominati dai capi partito.
Per questo fin d'ora vogliamo rendere evidente ai cittadini che se lo scasso della Costituzione continuera' fino all’approvazione definitiva di questa “deforma” cercheremo in ogni modo di fermarlo con il referendum proponendo alle elettrici e agli elettori di bocciare queste modifiche, riaprendo così la possibilità di arrivare a modifiche che abbiano il consenso della maggioranza degli italiani e non a forzature come quelle che Renzi sta cercando di imporre al nostro paese.
Alfiero Grandi

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
 
Nessun commento trovato.

Testo (max 2000 caratteri)
Nome
eMail



Scrivi i caratteri che leggi nell'immagine, rispettando le maiuscole


Trattamento dei dati
Informativa art. 13 D.lgs. 196/2003Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196/2003 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Secondo la normativa indicata, tale trattamento sarā improntato ai principi di correttezza, liceitā e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. n.196/2003, Le forniamo, quindi, le seguenti informazioni:

    • I dati da Lei forniti verranno trattati esclusivamente per finalitā concernenti l'attivitā informativa di questo spazio
    • Il conferimento dei dati č facoltativo e l'eventuale rifiuto a fornire tali dati non ha alcuna conseguenza.
    • I dati da Lei forniti non saranno oggetto di diffusione se non quelli specifici di questo sito web.
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
Iscriviti alla newsletter
 

Cerca per parole chiave
 



Titolo
Ambiente (1)
Atti Ufficiali (2)
Avvisi (3)
Avvisi ai lettori blog (3)
Bologna (3)
Catasto (36)
Contributi al Blog (1)
Diritti (4)
Economia (64)
Energia e ambiente (1)
Finanza (23)
Finanziaria (10)
Fisco (27)
generale (3)
Internazionale (2)
Interviste (12)
Lavoro (32)
Ministero delle Finanze (10)
Nucleare (58)
Ogm (1)
Omeopatia (2)
Pace (1)
Politica (404)
Pubblicazioni (13)
Sondaggio (1)
Tobin tax (12)
Trentin (1)
Welfare (7)

Catalogati per mese:
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Ultimi commenti:
Ciao , Vedo il tuo sito web ww...
03/11/2023  12:47:05
.:: emma carey
Lo chiamo sig. DIDIER GOMESSE....
26/03/2023  23:08:30
.:: gomesse
Lo chiamo sig. DIDIER GOMESSE....
26/03/2023  23:06:55
.:: gomesse
Con questo messaggio vi faccio...
28/11/2022  18:04:56
.:: massimo
Con questo messaggio vi faccio...
28/11/2022  18:00:15
.:: massimo olati



Titolo



Ci sono 4188 persone collegate