.:: Alfiero Grandi Pubblicato in data: 26/01/2012 21:44:30, in Nucleare, letto 1832 volte
Ai componenti dell’Associazione “Comitato Si alle energie rinnovabili No al nucleare” Alle amiche e agli amici del movimento (vittorioso) contro il nucleare
Care/i abbiamo condiviso insieme una grande e vittoriosa battaglia per impedire il ritorno del nostro paese all’energia elettrica prodotta dal nucleare...
Premesso che è stato un grave errore non affrontare il problema della regolazione dei mercati finanziari subito dopo la crisi che si è manifestata nel 2008. Premesso che è stata sottovalutata irresponsabilmente la dimensione raggiunta dal giro di affari della finanza internazionale, che nelle sue varie componenti è almeno 9 volte (oltre 600.000 miliardi) il Prodotto interno lordo mondiale annuale (75.000 miliardi). Alcuni decenni fa non era così...
E’ inutile negarlo: la distanza tra i titoli italiani a 10 anni e quelli tedeschi non scende, malgrado la credibilità del Governo Monti sia ben diversa da quello Berlusconi. E’ migliore il risultato dei titoli pubblici italiani a breve termine. Le difficoltà sono sul futuro. Il debito italiano è a scadenza medio-lunga e questo è stato finora un punto di forza, ma ora espone all’umore dei mercati. Forse una diversa gestione delle scadenze dei titoli pubblici potrebbe limitare i danni. Ma questa è tattica. Il problema di fondo è la differenza di credibilità a medio termine delle politiche e delle economie nazionali...