Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
L’articolo di Tronti è importante. Ricorda che dopo la fine di Berlusconi non furono concesse le elezioni anticipate. Fu un errore verso chi avrebbe governato dopo il fallimento della destra e verso la regola democratica che quando un regime crolla la parola passa agli elettori. La crisi finanziaria non era una giustificazione valida. Il provvedimento di Monti più citato è il Salva Italia, che ha garantito i conti, ma con prezzi sociali pesantissimi... Continua a leggere...
Articolo pubblicato su www.dazebaonews.it, wwww.altroquotidiano.it, www.arsinistra.it, www.ilponterivista.com, www.cambiailmondo.org, www.torinoviva.blogspot.com L’attenzione è stata finora concentrata - comprensibilmente - sulle difficoltà nella formazione del nuovo Governo e sul nuovo Papa. Eppure la situazione che si è determinata a Cipro pone per l’ennesima volta seri interrogativi sul futuro dell’Euro e dell’Europa, molto più delle ubbie di Grillo. La crisi, sia pure in modi diversi, investe ormai molti Stati: Grecia, Portogallo, Irlanda, Spagna, Italia, Cipro, inoltre si parla della Slovenia, e non è finita. Prima considerazione... Continua a leggere...
- Pubblicato da l'Altro quotidiano, Dazebao, ilponterivista.com, cambiailmondo.org
Senza dubbio nell’elezione dei presidenti delle Camere si sono verificate 2 importanti novità. Laura Boldrini Presidente della Camera e Piero Grasso Presidente del Senato rappresentano insieme un’evidente svolta politica e una garanzia sul funzionamento delle Camere. Le novità di queste elezioni sono state tali da aprire interrogativi anche nel M5S, inducendo comportamenti differenziati nel voto. Tuttavia i passaggi più impegnativi di questa legislatura - nuovo Governo e nuovo Presidente della Repubblica - sono ancora da realizzare per garantirne un avvio effettivo. La riedizione di una maggioranza simile a quella che ha sorretto il Governo Monti ... Continua a leggere...
- Pubblicato da cambiailmondo.org
La novità del risultato elettorale è enorme. I sondaggisti hanno clamorosamente fallito le previsioni, generando grande confusione nella lettura del voto. Il centro sinistra era convinto di vincere e invece ha perso più di 3 milioni di voti, il Movimento 5 stelle è diventato il primo partito alla Camera facendo il pieno dei voti di protesta e della diffusa insoddisfazione tra gli elettori ... Continua a leggere...
- Pubblicato da cambiailmondo.org, La Banca centrale europea ha reso noto che nel periodo 2011/2012 ha acquistato oltre 100 miliardi di buoni del Tesoro italiani, che si aggiungono ad altri 100 di Grecia, Portogallo e Spagna. Una cifra notevole. La Bce ha anche reso noto che da queste operazioni ha guadagnato e quindi ha redistribuito altri 500 milioni di euro alle Banche centrali che ne sono azioniste. In altre parole gli aiuti ai paesi più in difficoltà si sono rivelati fonte di guadagni redistribuiti a tutti i paesi europei e quindi anzitutto a quelli più ricchi che hanno maggiore peso nella Bce. In sostanza è uno dei tanti rivoli di denaro che dai paesi più in difficoltà finiscono nei paesi più ricchi e solidi. Basta pensare al credito che è più oneroso per i paesi maggiormente in difficoltà perché influenzato dal livello degli spread, generando di conseguenza una concorrenza sleale nel credito a parti invertite: i più ricchi beneficiano di tassi più bassi e quindi sono in grado di fare concorrenza più facilmente ai meno ricchi. Basta pensare alla concorrenza sul piano fiscale... Continua a leggere...
- Pubblicato da Dazebao
Ogni giorno che passa Monti rafforza il suo impegno diretto nella campagna elettorale, con critiche sempre più pesanti ai partiti che lo hanno sostenuto. Particolarmente pesante e grave è l’attacco al Pd a cui viene chiesta la testa (politica) di Fassina, di tagliare i ponti con Vendola e di mettere in un angolo la Cgil. A conclusione di questi atti (se qualcuno dovesse essere tanto suicida da compierli) anche la candidatura di Bersani sarebbe inevitabilmente compromessa ... Continua a leggere...
Quanto accaduto è grave, le conseguenze troppo pesanti per non procedere con decisione. Quanto è accaduto obbliga però a riflessioni strutturali. C’è chi ha scritto di carisma dei protagonisti, dietro questo paravento ha collocato il mancato funzionamento dei controlli interni ed esterni alla Banca. Balle, ci vogliono più regole e la certezza che vengano fatte rispettare. Il Ministro dell’Economia, controllore delle fondazioni, ha affermato che c’erano sospetti da un anno ma non si è accorto che la Fondazione ha la maggioranza di Mps e ha tentato di scaricare le responsabilità dei mancati controlli sulla sola Banca d’Italia, con un rimpallo riprovevole ... Continua a leggere...
- Pubblicato da Paneacqua, l'Altro quotidiano, Dazebao, ilponterivista.com, cambiailmondo.org,
Berlusconi è di nuovo in campo. Sembra un incubo, purtroppo è realtà. Occorre fare un discorso di verità, anche se può non essere gradito. Se la “mummia” ritorna, come ha titolato Liberation, malgrado il disastro che ha lasciato, qualche interrogativo bisogna pur porselo. Pensare di depotenziare Berlusconi, e il berlusconismo, solo con una fase politica come quella rappresentata dal Governo Monti si sta rivelando un’illusione. Prima o poi il problema doveva ripresentarsi, perché l’unico modo per averne ragione è battere politicamente il berlusconismo con il voto. Berlusconi non ha più nulla da perdere e ha ricondotto alla sudditanza i suoi seguaci riottosi. In verità non hanno combattuto più di tanto. Quelli che nel Pdl non hanno ancora piegato la testa sono davvero pochini... Continua a leggere...
- Pubblicato da Paneacqua, l'Altro quotidiano, Dazebao, ilponterivista.com, cambiailmondo.org, torinoviva.blogspt.com La Grecia ci invia immagini terribili. Le proteste di piazza e gli scontri con la polizia sono finora il vero oggetto dell’informazione. Eppure ci sono gli importanti e massicci scioperi che coinvolgono tutta la Grecia contro ulteriori misure di austerità. Le notizie più impressionanti sono racchiuse in 3 dati: un terzo dei greci vive sotto la soglia di povertà, la disoccupazione è al 25 %, per i giovani è più alta, il debito pubblico greco nel 2013 - malgrado sacrifici inauditi aggravati da altri 13,5 miliardi di tagli - sarà superiore al 180 % del Pil, molto più del previsto... Continua a leggere...
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